MARIO SECHI

29 Ott 2025 | 0 commenti

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Quando il pensiero torna a Mario Sechi, che ci ha lasciato un anno fa, nell’ottobre del 2024, il ricordo non può non tingersi di commozione, quella che viene quando la mente va a persone buone, di una bontà profonda che scaturisce dalla sostanza della persona. Bontà che in Mario si traduceva, naturalmente e quotidianamente, in generosità, in piena disponibilità, cui sorreggeva la passione, insieme ad esperienza e saggezza. Come ho già avuto modo di dire, lo spirito di servizio era connaturato al suo essere. E si esprimeva in ogni aspetto della vita, ma soprattutto nella nostra Associazione, e in particolare nella “Famiglia Nord-Reno-Westfalia” che aveva contribuito a fondare nell’ancora lontano 1983 e di cui era l’anima, organizzatore nei grandi e nei piccoli impegni. D’altronde essa esprimeva quella categoria di emigranti, i gelatieri, contrassegnata da laboriosità e imprenditorialità, alla quale egli era orgoglioso di appartenere, espressione di un mondo che aveva onorato ed onora l’Italia all’estero (non dimentichiamo che anche per questo egli aveva ricevuto, oltre al titolo di Commendatore, “Il Premio ai Bellunesi che hanno onorato la Provincia in Italia e nel Mondo”, conferitogli nel 2002.

Mi sono sempre sentito vicino a lui anche per le caratteristiche di un’umanità vera e sincera, che si esprimeva nei rapporti personali, nell’amicizia, nella cordialità, nel suo parlare semplice e persuasivo, nei suoi gesti di solidarietà. Non mancava un suo affettuoso pensiero a persone care, in particolare al fratello Orlando, venutogli poi a mancare alcuni anni fa. Ricordo le lunghe chiacchierate sui più svariati argomenti che facevamo nei percorsi all’estero, in particolare, lui anche autista, lungo le strade della Germania, con ricordi cui si torna con quell’emozione che dicevo prima. Quanto, anche per questo, caro Mario, mi e ci manchi!

Grazie Mario, per quello che ci hai dato, grazie per quello che sei stato, come ha detto efficacemente il tuo già presidente Aduo Vio, venuto a mancare qualche giorno dopo di te: “Grande esempio di valori umani e sociali”.

G.B.

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