Vanda Deitos: “Belluno è casa, anche dall’Australia” – La voce degli emigranti a “Qui ABM”. VIDEO INTERVISTA

Marco Crepaz | 08 luglio 2025 alle 11:10 | 0 commenti

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Una storia di emigrazione, radici e memoria familiare: ospite della rubrica settimanale “Qui ABM” di Radio ABM – la webradio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo – è stata Vanda Deitos, socia dell’Associazione e residente in Australia, figlia di emigranti originari di Cesiomaggiore.

Un dialogo toccante e autentico quello tra Vanda e il conduttore della trasmissione, durante il quale ha condiviso il profondo legame che unisce la sua famiglia alla provincia di Belluno. «Mia mamma è nata ad Anzaven, vicino a Feltre, e anche se da giovane si è trasferita in Australia, non ha mai dimenticato la sua terra», ha raccontato con emozione Vanda. «Il suo amore per queste montagne e per la cultura bellunese lo ha trasmesso a tutti noi figli».

Nonostante la distanza geografica, il legame con Belluno è rimasto vivo e forte: «Ogni volta che il lavoro mi portava in Europa o negli Stati Uniti, cercavo sempre di passare qualche giorno qui. Per me non è solo un luogo: è casa», ha spiegato Vanda, che ha lavorato per anni per il Ministero degli Affari Esteri australiano.

Il racconto si è poi intrecciato con la memoria della madre, che a 96 anni vive ancora in Australia, ma continua a sentirsi legata alla sua terra d’origine: «Non voleva emigrare, ma i tempi erano difficili. Dopo la morte di mio padre, ci ha portati in Italia per farci conoscere le nostre radici. Ancora oggi le leggo la rivista dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, che riceviamo regolarmente: è un modo per sentirsi vicini anche da lontano».

La trasmissione è stata anche occasione per presentare a Vanda i nuovi strumenti di comunicazione dell’Associazione, come i podcast e i programmi in dialetto bellunese trasmessi da Radio ABM: un’iniziativa accolta con entusiasmo. «La radio è perfetta per mia madre, che ormai non vede più. Così può ascoltare le notizie e le storie del suo territorio anche a 15 mila chilometri di distanza».

Vanda ha concluso con un pensiero affettuoso verso l’Associazione: «Mi sento accolta ogni volta che torno. È bello sapere che esiste una realtà che tiene uniti i bellunesi nel mondo. Mi aspetto che continuiate a raccontare storie, a custodire tradizioni, a mantenerci connessi alla nostra identità».

L’intervista a Vanda Deitos rappresenta un tassello importante nella narrazione collettiva dell’emigrazione bellunese: un ponte ideale tra generazioni e continenti, costruito con amore, memoria e appartenenza.

GUARDA LA VIDEO INTERVISTA

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