In questa puntata della rubrica “Una voce dalle Dolomiti” di Radio ABM, la webradio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, è intervenuto Gianni Burigo, sindaco del Comune di Soverzene, piccolo centro situato tra Ponte nelle Alpi e Longarone. Durante l’intervista, Burigo ha illustrato progetti e iniziative in corso nel territorio, con particolare attenzione a turismo sostenibile, valorizzazione urbana e relazioni internazionali.
Tra i temi principali, il cicloturismo riveste un ruolo centrale. Il Comune punta sulla ciclovia Monaco-Venezia, che attraversa il territorio attirando numerosi turisti, soprattutto dal Nord Europa. In collaborazione con il Consorzio Bim Piave, sono stati installati dei contapassaggi per monitorare il flusso di ciclisti e analizzare le preferenze dei percorsi, tra la Val Belluna e il Lago di Santa Croce. Un progetto sperimentale partito proprio da Soverzene e ora esteso ad altri comuni della provincia, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e offrire servizi adeguati ai cicloturisti, anche attraverso la futura realizzazione di una ciclopedonale sul ponte principale.
Altro punto trattato è l’adesione di Soverzene al circuito dei Comuni Fioriti, di cui fa parte dal 2012. Quest’anno il comune ospiterà il meeting nazionale dell’associazione, in programma il 13 e 14 settembre 2025, un evento che punta a valorizzare le piccole comunità e il decoro urbano come segnale di qualità della vita e attrattiva turistica.
Sul piano delle infrastrutture locali, il Sindaco ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nella riqualificazione urbana, in particolare con la pavimentazione in porfido delle vie del centro storico. Un intervento volto a rendere il paese più accogliente e attrattivo anche dal punto di vista residenziale, vista la sua vicinanza a Belluno e alla zona industriale di Longarone.
Non sono mancati accenni ai rapporti internazionali, in particolare al patto di amicizia con il Comune brasiliano di Cocal do Sul, con il quale Soverzene mantiene legami attivi. Dopo la visita della delegazione italiana nel 2023, è attesa una delegazione brasiliana nell’aprile 2026. Il legame si inserisce nel contesto dell’emigrazione veneta e bellunese di fine Ottocento, tema particolarmente sentito dalla comunità locale.
Infine, Burigo ha affrontato il delicato tema del riconoscimento della cittadinanza italiana agli italo-discendenti, evidenziando le difficoltà legate alla scarsità di risorse negli uffici comunali. Ha anche espresso solidarietà al sindaco di Val di Zoldo, recentemente oggetto di minacce, auspicando un confronto più civile su questioni complesse.
L’intervista si è conclusa con un saluto ai concittadini residenti all’estero e con l’auspicio di rafforzare ulteriormente i legami culturali e affettivi tra le comunità di origine e le nuove generazioni di emigrati.
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