Si è riunito oggi il tavolo regionale di monitoraggio relativo alla reindustrializzazione dello stabilimento Innovatek, ex Safilo di Longarone, convocato dall’Assessore regionale al lavoro Valeria Mantovan e coordinato da Giuliano Bascetta di Veneto Lavoro. All’incontro hanno partecipato la Direzione lavoro regionale, l’azienda con i suoi consulenti, le organizzazioni sindacali Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL, e i rappresentanti dei lavoratori.
Durante la riunione non si è raggiunta la convergenza sul rinnovo della Cassa Integrazione Guadagni (CIG). Le parti sindacali non sottoscriveranno l’accordo, mentre l’azienda richiederà l’ammortizzatore sociale per un ulteriore anno a partire da novembre, senza integrare l’importo fino al salario pieno, come avvenuto nei due anni precedenti in virtù dell’accordo con Safilo.
Al momento, i lavoratori presenti in azienda sono circa 40, con una previsione di aumento a 90 unità già da novembre. Sull’organico totale di 154 lavoratori sono previste 19 uscite volontarie e incentivate entro fine ottobre, con possibilità di valutare ulteriori posizioni nelle settimane successive.
L’Assessore Mantovan ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i lavoratori nei processi formativi e produttivi, garantendo rotazioni tra chi è in CIG e chi lavora, per salvaguardare competenze e reddito. È confermato anche l’impegno della Regione nel supportare il dialogo tra le Parti e nel rendere disponibili le politiche attive regionali a sostegno dell’ammortizzatore sociale.
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