L’estate “giurassica” non è ancora finita. La mostra diffusa “All’alba delle Tre Cime – I dinosauri”, che dal 14 giugno ha trasformato Auronzo di Cadore nella terra dei rettili preistorici, è stata prorogata fino a domenica 21 settembre 2025.
Un successo di pubblico senza precedenti ha spinto il Comune, in collaborazione con la Magnifica Comunità di Cadore e il Comune di Danta di Cadore, a prolungare l’evento che ha portato migliaia di visitatori tra le sale del Museo di Palazzo Corte Metto (oltre 6.700 ingressi registrati), le sponde del Lago di Santa Caterina e i rifugi delle Tre Cime di Lavaredo.
Cosa vedere
- Museo di Palazzo Corte Metto – Otto sale con ricostruzioni scientifiche realizzate da Geomodel srl e dal team di Dinosauri in Carne e Ossa, dialogano con le collezioni naturalistiche. In mostra anche fossili autentici, la ricostruzione di Ciro, il cucciolo di Scipionyx, e di Antonio (Tethyshadros insularis). Una sezione è dedicata al rapporto tra dinosauri e cinema, dagli errori di Hollywood ai film girati sulle Dolomiti.
- Lago di Santa Caterina – Sette dinosauri a grandezza reale si affacciano sullo specchio d’acqua: tra loro il T-Rex, il Diplodoco di oltre 20 metri e due specie italiane, il Saltriovenator e il titanosauro Tito.
- Tre Cime di Lavaredo e rifugi – Pannelli divulgativi, installazioni e un allosauro di 9 metri collocato al parcheggio panoramico, in un contesto che unisce scienza, natura e avventura.
Orari e ingressi
- Museo di Palazzo Corte Metto: ingresso a pagamento (€5 intero, €3 ridotto). Aperture: fino al 7 settembre tutti i giorni; sabato 13, domenica 14, sabato 20 e domenica 21 settembre ore 10.00-12.30 e 16.00-19.30.
- Lago di Santa Caterina e rifugi: ingresso gratuito, tutti i giorni.
La mostra, che intreccia scienza, emozioni e paesaggi unici, si conferma uno degli eventi culturali e turistici più rilevanti dell’estate bellunese.




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