L’Abm piange Gian Luigi Sebben, 92 anni, ex vicepresidente della Famiglia Bellunese di Glarus

Marco Crepaz | 03 novembre 2025 alle 22:39 | 0 commenti

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È venuto a mancare all’età di 92 anni Gian Luigi Sebben, già vicepresidente della Famiglia Bellunese di Glarus e membro del comitato della Famiglia Ex Emigranti di Fonzaso. La sua vita racconta di ostacoli superati, coraggio nell’intraprendere nuove strade e grande amore per il lavoro. Nato nel 1932 a Fonzaso, unico figlio maschio in una famiglia con tre sorelle, Gian Luigi ha vissuto da vicino la guerra durante l’adolescenza, esperienze che lo hanno segnato profondamente.

Dopo aver completato gli studi alle scuole industriali e acquisito competenze meccaniche in un’officina locale, durante il servizio militare è stato assegnato al Corpo degli Alpini a Roma, dove ha maturato esperienze in officina che gli sarebbero state preziose nella carriera futura. Al termine della “naja†ha lavorato come autista e rifornitore di bar e ristoranti nella zona feltrina.

Negli anni Cinquanta ha deciso di trasferirsi in Svizzera, nel Canton Glarona, superando i rigidi controlli sanitari dell’epoca per lavoratori stranieri. Nonostante le difficoltà iniziali con lingua e cultura, si è affermato come professionista, lavorando non solo su macchinari e automobili, ma anche su aerei ed elicotteri all’aeroporto di Mollis e nel reparto sperimentale della Netstal AG.

Il suo impegno per la comunità bellunese in Svizzera è stato costante: ha ricoperto per molti anni il ruolo di vicepresidente della Famiglia Bellunese di Glarus, contribuendo attivamente alle esigenze della comunità italiana all’estero.

In Svizzera ha conosciuto la moglie Maria, originaria di Faller, vicino a Fonzaso. Dopo oltre quarant’anni trascorsi all’estero, la coppia è tornata a Fonzaso per la vecchiaia. Anche in età avanzata Gian Luigi ha mantenuto entusiasmo, ottimismo e curiosità per la vita. Ha affrontato con coraggio la pandemia di Covid-19, superando un ricovero in terapia intensiva, e nonostante le difficoltà successive ha ritrovato serenità grazie a cure adeguate, vivendo gli ultimi anni con dignità e gioia.

Gian Luigi Sebben lascia la moglie Maria, il figlio Paolo, la nuora Estefania e i nipoti Sina, Piero e Delia. «Con Gian Luigi perdiamo un punto di riferimento prezioso per la nostra associazione e per l’intera comunità bellunese – commenta Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo –. La sua memoria rimarrà viva per il coraggio, la dedizione e la passione con cui ha sempre sostenuto le nostre iniziative».

Gian Luigi Sebben lascia un esempio di forza, coraggio e positività. La sua memoria rimane viva non solo per la famiglia e gli amici, ma anche per tutte le comunità bellunesi, in Italia e all’estero, che hanno beneficiato della sua dedizione e del suo impegno civico.

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