La Regina delle Dolomiti si prepara a ospitare per la seconda volta le Olimpiadi Invernali, un traguardo che unisce passato, presente e futuro. In occasione della ricorrenza dei 100 giorni dall’inizio dei Giochi, Piazza Roma cambia nome e diventa “Piazza dei Giochi Olimpici 1956–2026”, celebrando le due grandi avventure olimpiche della città. La piazza, completamente riqualificata dal 2012, offre oggi uno spazio panoramico e funzionale, punto di incontro per cittadini e visitatori, con le grandi installazioni dei Cerchi Olimpici e degli Agitos Paralimpici.
Nei prossimi giorni sarà presentato anche il nuovo emblema dedicato ai 70 anni che separano le due edizioni olimpiche. Ideato dalla grafica ampezzana Francesca Ghezze, il logo rappresenta la comunità, i valori olimpici e la continuità storica di Cortina, sottolineando il ruolo della città come punto di riferimento internazionale per sport, cultura e tradizione. Il logo accompagnerà la comunicazione cittadina fino ai Giochi, su affissioni e bandiere distribuite alla popolazione.
Il sindaco Gianluca Lorenzi ha sottolineato come ospitare le Olimpiadi sia un onore e una responsabilità: “Tra 100 giorni Cortina accoglierà oltre 1500 atleti: saremo pronti a sostenerli e a far sentire loro tutto il calore e l’orgoglio della nostra gente. Le Olimpiadi non sono solo un evento sportivo: sono un’occasione per celebrare la nostra comunità, la nostra storia e il futuro che stiamo costruendo insieme”.
Il vicesindaco Roberta Alverà ha aggiunto: “Settant’anni dopo la prima avventura olimpica, Cortina rinnova il proprio legame con la storia e guarda al futuro con lo stesso spirito, celebrando passione, tradizione e orgoglio ampezzano”.
Con questo gesto simbolico e il nuovo emblema, Cortina sottolinea la propria identità olimpica e la continuità di una tradizione sportiva e culturale unica al mondo.
				
    


0 commenti