«È entrata in acqua per fare snorkeling e dopo due minuti ha detto di non sentirsi bene». Il marito di Lara De Cassan ripercorre gli attimi che hanno preceduto la tragedia in Egitto

Redazione | 30 ottobre 2025 alle 09:53 | 0 commenti

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La morte a Sharm el-Sheikh di Lara De Cassan, l’albergatrice 37enne di Livinallongo mancata lunedì per un malore improvviso mentre si trovava in vacanza con la famiglia. Un decesso che al momento non ha spiegazioni.

La donna si è sentita male mentre era in spiaggia. «È entrata in acqua per fare snorkeling – racconta il marito, Simon Grones – e dopo due minuti ha detto di non sentirsi bene ed è uscita». Da lì, l’immaginabile, con il tragico epilogo. Vani i tentativi di soccorso e le manovre di rianimazione.

Sull’accaduto sono in corso accertamenti. La salma della 37enne è ancora in Egitto, mentre i famigliari – il coniuge e tre figli piccoli – sono rientrati a casa. Ci vorrà almeno una settimana per completare le procedure burocratiche finalizzate al rientro della salma e per stabilire quindi la data del funerale.

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