Una nuova fase di maltempo interesserà le montagne venete nella giornata di giovedì 23 ottobre, con cielo in prevalenza molto nuvoloso e precipitazioni diffuse sin dal mattino, più intense sulle Prealpi e sulle Dolomiti meridionali. Le piogge potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, specie nelle ore centrali della giornata, con accumuli compresi tra 40 e 70 millimetri, localmente superiori sulle Prealpi orientali.
Il limite delle nevicate, inizialmente attorno ai 2500 metri, scenderà nel corso del pomeriggio fino a 2000 metri sulle Dolomiti. Non si escludono fenomeni localmente intensi.
Le temperature saranno in diminuzione: sulle Prealpi si prevedono 7-9 °C a 1500 metri e 4-6 °C a 2000 metri, mentre sulle Dolomiti le punte varieranno da 2 a 5 °C a 2000 metri e da -3 a 1 °C a 3000 metri.
I venti soffieranno tesi, a tratti forti in quota, dapprima dai quadranti sud-occidentali e successivamente da nord-ovest. Nelle valli sono attesi locali rinforzi nel pomeriggio, con raffiche anche significative. L’attendibilità della previsione è giudicata buona.
Per la giornata di venerdì 24 ottobre, il tempo tenderà a migliorare rapidamente: dopo qualche residuo addensamento nelle prime ore, il cielo sarà in prevalenza poco o parzialmente nuvoloso, con ampi spazi di sereno. Possibili deboli fenomeni residui sulle Dolomiti, con fiocchi di neve dai 1700-2000 metri.
Le temperature subiranno un ulteriore calo, più sensibile in alta quota: sulle Prealpi 4-7 °C a 1500 metri e 1-4 °C a 2000 metri, sulle Dolomiti -1/2 °C a 2000 metri e fino a -9 °C a 3000 metri. Venti in attenuazione, da moderati a deboli, con episodi di Foehn nelle prime ore del mattino.
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