Nella seconda parte di giovedì 23 ottobre il Veneto sarà interessato dal transito di un intenso impulso perturbato da nord-ovest, accompagnato dalla rapida formazione di un minimo di pressione sul nord Italia. È prevista una fase di tempo perturbato con precipitazioni diffuse: quantitativi da contenuti sulla pianura centro-meridionale fino ad abbondanti su zone montane e pedemontane, con massimi sulle Prealpi orientali.
Saranno probabili rovesci e temporali, in particolare tra Prealpi e pianura, con possibili fenomeni localmente intensi, come forti rovesci e raffiche di vento. Dal primo pomeriggio di giovedì è prevista una rapida intensificazione dei venti, con raffiche forti sia sulla costa e sulla pianura interna sia in quota. I venti ruoteranno dai quadranti meridionali a nord o nord-ovest in quota e da ovest su pianura e costa.
In considerazione di queste condizioni, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato la fase di attenzione (allerta gialla) per criticità idrogeologica su tre bacini della regione: VENE-A (Alto Piave), VENE-H (Piave Pedemontano) e VENE-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone), con validità dalle ore 12 alla mezzanotte di giovedì 23 ottobre. In queste aree sono possibili frane superficiali e colate rapide nei settori montani, pedemontani e collinari, oltre all’innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e a possibili allagamenti di locali interrati e sottopassi.
È stata inoltre dichiarata la fase operativa di attenzione per vento forte dalle 12 alla mezzanotte di giovedì 23 ottobre su tutta la regione, estesa fino alle 9 di venerdì 24 ottobre nelle zone montane e pedemontane occidentali. La Protezione civile invita la popolazione alla massima prudenza e a seguire gli aggiornamenti meteo ufficiali.
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