Proosegue il piano di ammodernamento degli impianti di depurazione nella provincia di Belluno. Servizi Integrati Bellunesi (Sib), società che gestisce il servizio idrico integrato e la produzione di energia nel territorio, ha recentemente concluso i lavori di manutenzione straordinaria al depuratore di Ronche, che serve gran parte del Comune di Lamon. L’intervento, del valore complessivo di circa 100mila euro, ha riguardato il rifacimento completo del comparto di filtrazione finale, sezione fondamentale per la rimozione delle particelle solide e dei residui inquinanti dall’acqua depurata, garantendo elevati standard di purezza prima della reimmissione nell’ambiente.

Nel dettaglio, sono state installate nuove membrane e pompe di estrazione, sostituendo le apparecchiature ormai obsolete e assicurando la piena efficienza del processo depurativo. «Le manutenzioni – spiega Attilio Sommavilla, presidente di Sib – sono fondamentali per modernizzare impianti e processi, garantendo adeguati standard prestazionali al servizio delle comunità. Questo intervento ha aumentato l’efficienza complessiva del trattamento e la qualità dell’acqua restituita all’ambiente nell’altopiano lamonese».

L’opera si inserisce in un piano decennale di investimenti che, entro il 2033, prevede interventi per 272 milioni di euro in tutta la provincia di Belluno. Oltre il 70% delle risorse sarà destinato al potenziamento delle reti fognarie e degli impianti di depurazione, con l’obiettivo di migliorare costantemente il servizio e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio montano. «Interventi importanti – conclude Sommavilla – necessari non solo per ottimizzare il nostro core business, ma anche per tutelare gli ecosistemi naturali e garantire un futuro sostenibile ai cittadini di oggi e di domani».