Ci sono esperienze che restano impresse nella memoria più di un semplice risultato sportivo. Louis Agosti, ventenne centrocampista della Dolomiti Bellunesi, ha vissuto una di queste con la Nazionale australiana Under 20 durante il Mondiale U20 in Cile. Tornato ai piedi delle Dolomiti, il giovane atleta condivide le emozioni e le lezioni apprese sul campo e fuori.
Esperienza internazionale
«L’esperienza in Sud America è stata incredibile. A livello personale, è una delle più belle che abbia mai vissuto nel calcio», racconta Agosti. Tra i momenti più significativi, il centrocampista ricorda la vittoria contro Cuba, sottolineando l’onore di cantare l’inno nazionale prima della partita.
Il sogno della Nazionale maggiore
Indossare la maglia dell’Australia resta un’emozione unica: «Ogni volta che lo faccio, provo un sentimento difficile da descrivere». Nonostante la giovane età , Agosti ha già chiari i suoi obiettivi futuri: ambisce a far parte della Nazionale maggiore, perseguendo i sogni con determinazione.
Lezioni dal Mondiale
Il torneo ha offerto anche momenti di riflessione. «L’esordio contro l’Italia non è stato facile. Abbiamo perso 1-0, ma il calcio a volte è questo», racconta Agosti. Ha inoltre osservato con attenzione le altre squadre, evidenziando il valore del Marocco, una formazione da tenere d’occhio.
Ritorno alla Serie C
Ora il giovane talento è concentrato sul campionato italiano con la Dolomiti Bellunesi, alla sua prima stagione in Serie C. «Voglio dare il massimo e aiutare la squadra il più possibile», afferma Agosti. La prossima sfida sarà lunedì 27 ottobre contro la Triestina allo stadio “Omero Tognon†di Fontanafredda, con i biglietti disponibili su VivaTicket.
Louis Agosti porta con sé dal Cile un bagaglio di esperienze e motivazioni che arricchiranno il suo percorso calcistico e personale, unendo le emozioni del Mondiale alla quotidianità della Serie C italiana.
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