Doposcuola alla primaria di Borgo Piave: l’Amministrazione chiarisce la situazione

Redazione | 07 ottobre 2025 alle 15:54 | 0 commenti

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Il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, è intervenuto in merito alla questione del doposcuola della scuola primaria di Borgo Piave, sottolineando che “il confronto per trovare insieme una soluzione percorribile è durato mesi e il dialogo non si è mai interrotto. Il lavoro portato avanti è sempre stato ispirato da spirito di collaborazione e volontà di ascolto da entrambe le parti”.

L’Amministrazione comunale conferma la piena disponibilità a valutare ogni possibilità per supportare il doposcuola, pur entro i limiti imposti dalla normativa e dai principi di buon andamento e imparzialità della Pubblica Amministrazione. Lo ha precisato l’assessore alle politiche scolastiche Roberta Olivotto nella lettera inviata al Comitato genitori, nella quale vengono chiariti i passaggi chiave della vicenda.

L’assessore ha ricordato che l’Amministrazione ha già sostenuto la scuola primaria di Borgo Piave con l’ampliamento del servizio di ristorazione e l’avvio del tempo pieno, interventi fondamentali per garantire la stabilità del plesso. Sul fronte del doposcuola, è stata più volte offerta collaborazione per trovare soluzioni, ma alcune richieste – come un trasporto personalizzato verso una struttura privata a Castion – esulano dalle competenze del Comune.

La possibilità di trasporto verso la secondaria di primo grado di Castion era stata ipotizzata utilizzando una linea esistente, con l’accoglienza dei bambini tramite Pedibus da parte della struttura privata, soluzione che non ha trovato seguito per mancanza di disponibilità dei gestori e volontari. Restano aperte possibilità future qualora emergessero nuove disponibilità.

Riguardo al doposcuola interno a Borgo Piave, l’Amministrazione chiarisce che la difficoltà non deriva da un divieto di presenza contemporanea di mense pubbliche e private, ma dalla mancata disponibilità dei gestori a organizzare il servizio per un numero ridotto di bambini o a prelevarli direttamente a scuola.

Il Comune ribadisce la volontà di proseguire il confronto con le famiglie, compatibilmente con la normativa, anche in vista del prossimo anno scolastico, quando sono previste due classi a tempo pieno e una a tempo normale. L’obiettivo condiviso resta la tenuta e la valorizzazione della scuola di Borgo Piave.

Il sindaco ha concluso ricordando gli interventi significativi dell’Amministrazione a favore delle scuole: attivazione del trasporto scolastico per Piandelmonte, oltre 130mila euro per attrezzature delle mense, avvio del tempo pieno a Borgo Piave, riqualificazione delle mense di Quartier Cadore e delle Nievo, e concessione dei locali scolastici per doposcuola con utenze a carico del Comune.

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