“Conoscere le proprie radici per ambire a programmare il futuro e coglierne i frutti”. Con questa visione, Alessandro Toscano, neo presidente del Lions Club Belluno, ha aperto ufficialmente l’anno sociale 2023/2024 durante un incontro presso il ristorante “Al Borgo”. All’evento hanno partecipato varie autorità lionistiche e rappresentanti del Leo Club di Belluno, a testimonianza della collaborazione intergenerazionale che caratterizza l’associazione.
Il tema dell’anno: “Viaggio alle nostre radici”
Il filo conduttore delle attività sarà un percorso di riflessione collettiva sul territorio bellunese, le sue peculiarità e le sue criticità.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato Toscano – è partire dalla conoscenza del territorio per capire come possiamo agire. I bisogni delle persone e della società civile sono la nostra priorità».
Il presidente ha ricordato alcuni dati significativi: il Bellunese rappresenta il 20% del Veneto ma ospita solo il 5% della popolazione, con un alto indice di invecchiamento, pochi laureati e un calo del volontariato.
Nonostante queste difficoltà, il territorio esprime eccellenze che il Lions Club intende valorizzare, coinvolgendo economia, cultura, professioni e volontariato.
La collaborazione con i giovani del Leo Club
Il presidente del Leo Club Belluno, Lorenzo Ianiro, ha presentato le iniziative dei giovani soci, sottolineando la collaborazione con il club senior per costruire insieme un percorso di crescita e partecipazione attiva.
Prossimi appuntamenti e programma
Il primo evento pubblico del nuovo anno sociale è fissato per mercoledì 15 ottobre, in collaborazione con l’Associazione Bellunesi nel Mondo (ABM) guidata da Oscar De Bona. L’incontro si terrà presso il Centro Papa Giovanni XXIII di Belluno.
Il calendario prevede numerosi appuntamenti con esponenti del mondo produttivo, culturale e sociale, affiancati dai tradizionali Service a sostegno della comunità locale, che rendono il Lions Club Belluno una realtà molto apprezzata sul territorio.
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