Gli studenti del “Catullo” in visita al MiM Belluno: un viaggio nella storia dell’emigrazione

Marco Crepaz | 21 marzo 2025 alle 23:02 | 0 commenti

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Oggi, venerdì 21 marzo, la classe V dell’Istituto “Catullo” – indirizzo linguistico ha visitato il MiM Belluno – Museo interattivo delle Migrazioni, gestito dall’Associazione Bellunesi nel Mondo. Un’esperienza immersiva che ha permesso ai ragazzi di approfondire la storia dell’emigrazione bellunese, dalle sue radici alle figure che ne hanno segnato il percorso.

Gli studenti hanno seguito un percorso interattivo che ha ripercorso le principali vicende dell’emigrazione bellunese, con un focus sulle balie da latte, simbolo delle donne che emigravano per allattare i figli di famiglie benestanti, su Anna Rech, figura emblematica dell’emigrazione veneta in Brasile, sui gelatieri, protagonisti di un successo artigianale all’estero, sugli scalpellini e sugli zattieri, mestieri che hanno segnato profondamente l’identità del territorio.

Dopo il percorso museale, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con lo storico Egidio Pasuch (nella foto), che ha approfondito la figura del minatore, una delle professioni più dure per gli emigranti bellunesi. Il suo intervento ha fornito dati e testimonianze sulla massiccia migrazione verso il Belgio, dove molti bellunesi trovarono impiego nelle miniere, spesso in condizioni di grande pericolo e sfruttamento.

Un viaggio nella memoria che ha permesso agli studenti di comprendere le difficoltà, i sacrifici e la determinazione di chi lasciò la propria terra in cerca di un futuro migliore.

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