«Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi».
Con queste parole cariche di significato, il vescovo della Diocesi di Belluno-Feltre, monsignor Renato Marangoni, apre il suo messaggio pasquale per il 2025, rivolto a tutti i fedeli del territorio e ai bellunesi nel mondo.
Il presule invita a vivere questo tempo di Pasqua come un’esperienza di cammino condiviso e speranza vissuta. In un mondo segnato da incertezze e fatiche, la Pasqua diventa occasione per “dischiudere uno sguardo su un bene da attendere”, per accogliere con fiducia la novità del Risorto e guardare avanti con coraggio.
Nel messaggio, il vescovo sottolinea l’importanza di fare Pasqua insieme, non solo come rito, ma come scelta di vita: “Tutti portiamo in noi questo inizio di speranza che ci offre un angolo di osservazione da cui proiettare pensiero e cuore”.
L’Anno Santo in corso, che ha come tema “Pellegrini di Speranza”, viene così inserito nel contesto della festa pasquale: “Siamo in cammino, nessuno può dirsi arrivato, nessuno deve pensare di non farcela”. Ogni passo, ogni incontro lungo la strada è parte di questo pellegrinaggio spirituale, animato dalla fiducia in Qualcuno che ci chiama e ci attende.
“La fatica del percorso diventa la gioia dell’avvicinamento”, afferma Marangoni, proponendo un’immagine pasquale intensa: un cammino fatto di risurrezione quotidiana, condivisione e rinascita interiore.
Il messaggio si conclude con un augurio sentito: “Auguro a tutti di pellegrinare e di sperare in Essa! Santa Pasqua 2025”, firmato semplicemente + Renato, vescovo.
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