Giornata Mondiale del Fegato 2025: l’impegno di ULSS 1 Dolomiti nella prevenzione delle malattie epatiche

Redazione | 19 aprile 2025 alle 14:19 | 0 commenti

Tempo di lettura: 3 minuti
Condividi con un amico:

Il 19 aprile si celebra la Giornata Mondiale del Fegato, un appuntamento internazionale volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute epatica e sulla prevenzione delle patologie legate al fegato. Anche l’Azienda ULSS 1 Dolomiti partecipa attivamente, promuovendo azioni concrete di informazione, diagnosi precoce e cura.

Il fegato, un organo vitale troppo spesso trascurato

Il fegato è uno degli organi più importanti del nostro corpo, con oltre 500 funzioni vitali, dalla detossificazione del sangue alla produzione della bile e alla regolazione del metabolismo. Tuttavia, può essere colpito da oltre 100 malattie, molte delle quali prevenibili.

Negli ultimi anni si è assistito a un calo delle malattie epatiche virali (come l’epatite B e C), grazie alla vaccinazione e alle terapie antivirali. Tuttavia, sono in crescita preoccupante le malattie legate all’alcol e ai disturbi metabolici (obesità, diabete, dislipidemia), come la steatosi epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD).

L’impegno dell’ULSS 1 Dolomiti

«La Giornata del Fegato è un’occasione fondamentale per ribadire quanto la prevenzione e la diagnosi precoce siano centrali nella lotta contro le malattie epatiche», ha dichiarato Giuseppe Dal Ben, commissario dell’ULSS 1 Dolomiti. «Ringrazio tutto il personale per l’impegno quotidiano e continuo a sostenere una sanità che metta al centro la persona».

La provincia di Belluno detiene un record negativo per incidenza di neoplasie epatiche, con un numero di casi superiore del 50% rispetto alla media regionale. Le strutture epatologiche di Belluno, Feltre, Agordo e Pieve si fanno carico delle diagnosi e dei trattamenti, supportati da tecnologie avanzate come il Fibroscan, uno strumento non invasivo che consente di valutare il grado di steatosi e fibrosi epatica.

Focus: cirrosi epatica

La cirrosi è l’evoluzione di un danno epatico cronico e predispone allo sviluppo di tumori. In Veneto i tassi di mortalità per cirrosi sono pari a 15,7 per 100.000 abitanti negli uomini e 8,2 nelle donne. I costi sanitari sono elevatissimi: ogni anno si registrano oltre 19.000 ricoveri per cirrosi con tassi di ri-ospedalizzazione fino al 75% entro un anno.

Alimentazione e prevenzione: “Il cibo è medicina”

Il tema 2025 della Giornata Mondiale è “Il cibo è medicina”, un richiamo alla dieta mediterranea come alleata nella salute del fegato: frutta, verdura, cereali integrali, olio extravergine d’oliva, pesce e caffè aiutano a ridurre il grasso epatico e migliorano il metabolismo. «Anche danni epatici di lunga data possono essere reversibili», spiega Carla Manupelli, responsabile dell’unità epatologica a Belluno.

Screening gratuito per l’epatite C

Prosegue con successo la campagna di screening gratuito HCV avviata dall’ULSS 1 Dolomiti per le persone nate tra il 1969 e il 1989. Al 31 dicembre 2024:

  • oltre 45.000 persone invitate,
  • 12.990 test effettuati,
  • 0,29% il tasso di positività,
  • oltre il 60% dei positivi già in trattamento.

Il test può essere effettuato in occasione di altri prelievi, online o in accesso diretto presso i centri prelievo. Tutti i pazienti positivi vengono presi in carico dagli ambulatori epatologici di Belluno e Feltre.

Per informazioni: screening.bl@aulss1.veneto.it


In breve: consigli per un fegato sano

  • Mantieni un’alimentazione equilibrata e riduci gli alimenti processati.
  • Pratica attività fisica regolarmente.
  • Limita l’alcol e controlla il peso.
  • Fai screening periodici se rientri nelle categorie a rischio.
  • Ricorda: un calo di peso del 5% può fare la differenza.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Ultimi articoli pubblicati

Notizie correlate

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *