Il prefetto di Belluno, Antonello Roccoberton, ha espresso il suo apprezzamento per l’operato della Guardia di Finanza durante la visita istituzionale al Comando Provinciale di Belluno, avvenuta mercoledì 12 febbraio. Accolto dal colonnello Roberto Atzori, comandante provinciale, il prefetto ha elogiato l’impegno del Corpo nella tutela della legalità economica e finanziaria, definendolo un’azione incisiva e fondamentale per la sicurezza del territorio.
All’incontro hanno partecipato anche i comandanti dei reparti operativi della provincia, con i quali sono state affrontate le principali questioni legate alla sicurezza economico-finanziaria.
Contrasto all’evasione fiscale e controllo dei fondi Pnrr
Durante la visita, è stato illustrato al prefetto l’assetto organizzativo della Guardia di Finanza e le principali linee di intervento. In particolare, si è posto l’accento sulle attività di contrasto all’evasione fiscale e al lavoro sommerso, fondamentali per garantire equità fiscale e giustizia sociale.
Un altro tema rilevante è stato il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela della spesa pubblica, con un’attenzione specifica ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e alla gestione degli appalti pubblici. Il controllo della corretta destinazione delle risorse pubbliche è cruciale, soprattutto in vista delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, evento che porterà significativi investimenti infrastrutturali nella provincia di Belluno.
Contrasto ai patrimoni illeciti e prevenzione delle infiltrazioni criminali
Un punto centrale dell’incontro ha riguardato l’azione di contrasto ai patrimoni illeciti, svolta in collaborazione con la Procura della Repubblica di Belluno. La Guardia di Finanza, grazie a misure repressive e preventive, come l’applicazione della normativa antiriciclaggio e il monitoraggio economico del territorio, punta a prevenire le infiltrazioni criminali nel tessuto economico locale.
In questo contesto, è stato sottolineato il potenziamento del controllo economico del territorio, realizzato in sinergia con le altre forze dell’ordine e supportato dal servizio di pubblica utilità “117”, che permette ai cittadini di segnalare comportamenti illeciti.
Incontro con i militari e l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia
Durante la visita, il prefetto Roccoberton ha incontrato una rappresentanza dei militari in servizio nella provincia e gli appartenenti all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia delle sezioni di Belluno e Santo Stefano di Cadore. Questo momento ha sottolineato il legame tra la tradizione del Corpo e l’evoluzione dei suoi compiti istituzionali, resi più efficaci grazie all’innovazione tecnologica e investigativa.
Roccoberton ha voluto esprimere la propria vicinanza e riconoscenza per il costante impegno dei finanzieri nella tutela della legalità economica e nella sicurezza del territorio.
Collaborazione istituzionale e sinergia con le forze dell’ordine
A conclusione dell’incontro, il prefetto ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra le istituzioni locali per garantire la sicurezza economico-finanziaria della provincia.
«La sinergia tra le forze dell’ordine è fondamentale per affrontare le sfide legate alla criminalità economica – ha dichiarato Roccoberton –. La collaborazione con la Guardia di Finanza è un pilastro essenziale per la difesa della legalità e per la tutela delle risorse pubbliche».
Il prefetto ha poi ribadito il proprio sostegno alle iniziative di prevenzione e contrasto attuate dal Corpo, auspicando un rafforzamento delle attività di controllo in vista degli importanti investimenti previsti per le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.
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